Quando si deve comprare una nuova macchina
fotografica la prima domanda che tutti si pongono è: meglio compatta o reflex.
Cosa sono esattamente le macchine reflex come
funzionano e principalmente quali segliere?
Le REFLEX “riflettono”, attraverso una serie di
specchi, la luce che entra nell’obbiettivo fino al mirino.
Il termine deriva da una contrazione di Single
Lens Reflex (SLR) in contrapposizione alle Twin Lens Reflex (TLR), macchine
fotografiche sempre dotate di uno specchio per riflettere l'immagine al mirino
ma con un sistema di due lenti.
Analizzando la figura [A] scaricata
da Wikipedia che rappresenta il meccanismo delle reflex, si può notare che
il fascio di luce entra dall'obiettivo (1) da sinistra e viene riflesso da uno
specchio (2) e proiettata su uno schermo opaco (5) passa attraverso una lente
concentratrice (6) e successivamente in un prisma riflettente a cinque lati
(detto pentaprisma) (7) che ha la funzione di deviare il fascio di luce di 90°.
La luce deviata sulle pareti del pentaprisma, passa infine nel mirino oculare
(8), e permette al fotografo di poter visualizzare l’immagine. Nel momento in
cui si preme il pulsante di scatto, lo specchio si solleverà automaticamente permettendo alla luce di impressionare il
sensore – o la pellicola - (4), passando attraverso l’otturatore aperto sul
piano focale (3). Questo meccanismo consente di osservare nel
mirino della macchina fotografica la stessa immagine catturata dall'obiettivo,
però, durante l'esposizione non è possibile vedere il soggetto proprio a causa
dello specchio alzato.
Quasi tutte le fotocamere reflex attuali hanno un
comodo display LCD per visualizzare l’immagine (detto live preview). Quando il display è in funzione lo specchio è
sollevato.
Le reflex inoltre hanno obiettivi intercambiabili
e molto performanti con un sensore più
grande delle normali compatte, creando quindi immagini con una qualità
nettamente superiore, inoltre queste macchine sono predisposte per poter
cambiare manualmente molte impostazioni come ad esempio aumentare l’ISO in
situazioni con poca luce (attualmente quasi tutte macchine reflex digitali
hanno anche delle comode funzioni
automatizzate per i neofiti).
In base al tipo di sensore le reflex si
distinguono in:
- Reflex Full Frame sono le più
care ma sono sicuramente le migliori sia come resa cromatica che come ISO;
sono dotate di un sensore da
24×36mm paragonabile alle pellicole
da 35mm (tecnicamente vengo definite “fattore di crop 1” cioè che il sensore è da 35mm)
- Reflex APS-C –le più
indicate per i neofiti, hanno un ottimo rapporto qualità prezzo. Hanno il sensore di 23x15mm (crop maggiore di 1), per fare le
fotografie simili alle 35mm bisogna dotarle di obiettivi con una lunghezza
focale minore rispetto a quelle che si acquisterebbe per una Full Frame usando un fattore di crop pari a
1,5x (per le Reflex Sony, Nikon e Pentax) o 1,6x (per le Reflex Canon),
altrimenti l’immagine potrebbe sembrare ravvicinata
- Reflex Quattro Terzi – probabilmente
le più economiche, le macchine
fotografiche di questo tipo hanno un sensore
da 17×13 mm , in questo caso bisogna usare un fattore di crop di 2x per gli obiettivi.
Il numero
dei pixel è una unità di misura delle immagini digitali che sta ad
indicare la risoluzione (cioè il grado
di qualità) di una immagine. Questo è uno dei fattori che determina la
nitidezza dell'immagine. Spesso si pensa che le REFLEX migliori sono
quelle che hanno il numero di Megapixel
maggiore, questo non è sempre vero, basti pensare che la risoluzione di una macchina da 20MP non è il doppio di
quella di una macchina da 10MP, ma circa
il 50% più grande, perché il numero di
Megapixel equivale alla moltiplicazione
dei pixel del lato lungo dell’immagine per
quelli del lato corto, non alla misura in larghezza o in altezza delle
immagini.
Avere una fotocamera con un numero di Megapixel alto è molto utile per chi deve fare dei “ritagli”
delle immagini volendo stampare un determinato dettaglio, infatti con molti Mp si può ingrandire l’immagine prima di
ritagliarla senza perdere la qualità.
Tutte le macchine fotografiche digitali possono
realizzare video, quindi è meglio tener conto anche della risoluzione dei video
che può essere HD, full HD e 4k, ovviamente questo inciderà anche sul prezzo.
Molto importante è anche la sensibilità ISO, che serve per misurare
la “luminosità” del sensore; più è alto e maggiore uscirà una fotografia luminosa
anche in condizioni di poca luce. Un alto ISO, però, potrebbe comportare il
rischio di difetti (tecnicamente chiamati “rumori”) della fotografia. Per
questo motivo è preferibile fare prima varie prove e in ogni caso spesso è
meglio usare un treppiede per evitare di fare foto non perfette.
Oltre a quelli appena elencati ci sono molti
altri valori da tener conto quando si sceglie una REFLEX: se supporta il Wi-Fi per condividere le foto, se ha il
GPS per geolocalizzare le foto,la raffica fotografica, cioè il numero di
foto che la macchina è in grado di scattare in successione (valore
misurato in FPS, fotogrammi per
secondo).
In conclusione con le REFLEX grazie alle sue impostazioni,
sicuramente si possono fare ottime foto,
migliori delle compatte. Però per chi è alle prime armi e non vuole spendere
molto, le macchine fotografiche completamente automatiche sono una scelta da
non sottovalutare